Risonanza magnetica al cuore:
eccellenza nella prevenzione
La Risonanza Magnetica Cardiologica è una metodica diagnostica non invasiva che permette lo studio del cuore grazie all’impiego di campi magnetici che si sono dimostrati innocui per i tessuti biologici.
Presso i Centri Medici del Gruppo Performance di Siena (Performance 1) e Poggibonsi (Località Salceto) sono disponibili Risonanze Magnetiche di Alto Campo di ultima generazione, difficilmente reperibili in altre sedi del territorio, che sfruttando l’elevata risoluzione di contrasto della risonanza magnetica, associata alla capacità di acquisire immagini dinamiche lungo tutto il ciclo cardiaco è possibile ottenere informazioni uniche sulla morfologia, la contrattilità, la composizione e la funzione delle differenti strutture del cuore.
La cardio MR è d’elezione per la diagnostica delle cardiomiopatie in età giovanile. Particolarmente utile e dirimente per la prevenzione di tipo cardiologico di chi pratica sport a livello dilettantistico e/o agonistico.
Quando fare una risonanza magnetica cardiologica
CARDIOPATIA ISCHEMICA ACUTA E CRONICA
La risonanza magnetica permette di distinguere le aree del miocardio infartuato sia in acuto che in cronico, le aree di edema reversibile, i difetti di perfusione e quelli di contrattilità parietale.
Si riesce così a distinguere fra miocardio sano o patologico ed eventualmente a predire il possibile recupero dell’area interessata.
PATOLOGIA INFIAMMATORIA: MIOCARDITI E PERICARIDITI
La risonanza magnetica al cuore permette di evidenziare con impareggiabile dettaglio anatomico le aree del miocardio e pericardio infiammato, evidenziando l’edema ed il danno del tessuto cardiaco tipico delle miocarditi, inoltre svolge un ruolo chiave nello studio del versamento e dell’ispessimento pericardico tipico delle pericarditi.
CARDIOMIOPATIE
La cardio-RM svolge un ruolo chiave nello studio delle principali cardiomiopatie (dilatativa, ipertrofica, restrittiva, aritmogena, malattie da accumulo) grazie alla possibilità di misurare accuratamente gli spessori parietali e la funzionalità ventricolare.
Inoltre è possibile studiare la struttura del tessuto miocardico, distinguendo molto spesso depositi od accumuli patologici oppure, come nel caso della cardiopatia dilatativa, individuando una causa sottostante alla patologia stessa.
CARDIOPATIE CONGENITE
La cardio-RM svolge un importante ruolo sia in fase pre che post operatoria.
Infatti, grazie a particolari sequenze morfologiche e cinetiche, è possibile studiare le principali patologie congenite cardiache (Tetralogia di Fallot, difetti interventricolari, difetti interatriali, atresie od anomalie valvolari congenite) e, grazie a software dedicati, è possibile quantificare i gradienti di pressione tra due strutture cardiache comunicanti.
VALVULOPATIE
Stenosi ed insufficienza mediante una valutazione morfologica dei lembi valvolari, nonché dell’analisi qualitativa e quantitativa dei flussi trans-valvolari è possibile individuare e quantificare il grado di stenosi od insufficienza delle valvole cardiache.
MASSE CARDIACHE
La risonanza magnetica al cuore inoltre, grazie all’uso del mezzo di contrasto, permette di caratterizzare le masse che si sviluppano nel cuore, definendone le dimensioni, la vascolarizzazione e valutandone l’estensione loco-regionale con particolare riguardo ai rapporti infiltrativi rispetto alle strutture limitrofe.